Intervista a Juhani Julin ex massone finlandese 33° grado, morto in un "incidente" 17 giorni dopo. Il vero Dio dei massoni è Lucifero.

Juhani Julin, massone finlandese fin dal 1991, decide di uscire dalla Massoneria dopo ben sedici anni di appartenenza. Una volta uscito, ha passato gli ultimi tre anni della sua vita per esporre alla leadership della chiesa il vero volto della Massoneria, racconta la sua storia in un’intervista al canale televisivo finlandese TV7 nel giugno 2011, nel link il video in lingua originale. 

Riassunto dell'intervista :
Nella Massoneria finlandese vi sono 33 gradi, fondati sui cosiddetti «segreti massonici». In questo modo, ogni massone conosce solo i segreti del proprio Grado e dei Gradi inferiori. Per questo motivo il massone non comprende molto all’inizio, ma scopre pian piano le dottrine segrete, avanzando di Grado. Fu proprio la sua curiosità di scoprire questi «segreti» che lo spinse ad accettare la proposta di un suo caro amico, e così, nel 1991, viene iniziato.

«Ad ogni Grado fai un giuramento, e fai questi giuramenti senza sapere su cosa stai giurando».
L’ex massone si lamenta dell’ambiguità del G\A\D\U\ (il «Grande Architetto Dell’Universo», la divinità di cui si parla nei rituali massonici). Moltissimi massoni sono infatti tratti in inganno dalla Bibbia presente in Loggia e dalle continue rassicurazioni dei fratelli circa la genuinità e l’eticità della Massoneria. 

«La Massoneria volutamente trae in inganno i membri dei Gradi più bassi e le persone esterne all’organizzazione».
Julin afferma che essa mescola verità e menzogne allo scopo di confondere e apparire innocua. Proprio per questo motivo invita gli ascoltatori ad informarsi su cosa sia realmente la Massoneria, e suggerisce la lettura di un libro (che lui definisce affidabile) dal titolo Vapaamuurarien salaiset («Dottrine segrete massoniche») di John Ankerberg e John Veldon.

A questo punto, l’intervistatore gli chiede a che Grado una persona diviene consapevole della vera autorità spirituale. Julin risponde che si comprende tutto al 33° ed ultimo Grado, quando viene rivelato che il vero Dio dei massoni è Lucifero e difatti chiama i massoni ‘adoratori di Satana’. E prosegue affermando : «Ho imparato più cose sulla Massoneria dopo esserne uscito che durante la mia carriera massonica».

È grazie al figlio e alla moglie che Julin si è avvicinato a Gesù Cristo. Da quel momento in poi si è impegnato a salvare più massoni possibili, cercando di far comprendere loro chi adorano realmente nelle Logge massoniche. Purtroppo, molti massoni credono erroneamente di servire il Dio cristiano, e questo anche per via della presenza di sacerdoti e Vescovi in Loggia (ad un certo punto, egli afferma che metà dei Vescovi finlandesi sono massoni). La Massoneria si è infatti infiltrata all’interno della Chiesa, e i vari cristiani iscritti alle obbedienze massoniche vengono usati a sostegno di questa bugia.

Julin sostiene che in Finlandia in seno alla Chiesa ci sono diversi massoni, e dopo avere interpellato Kari Mäkinen, che è l’arcivescovo della Chiesa Evangelica Luterana Finlandese, sulla posizione della Chiesa in merito alla Massoneria, quest’ultimo si è rifiutato di rispondergli ! E siccome costui si è rifiutato fino ad ora di rispondere, Julin ritiene che questo suo silenzio risulterà dannoso per la Chiesa e per lo stesso Mäkinen.

Poi Julin invita gli ascoltatori a non entrare in Massoneria, ma ad informarsi; infine, prega per tutti gli 8.000 massoni finlandesi, chiedendo allo Spirito Santo di guidarli fuori dalla Massoneria, e prega affinché la Chiesa finlandese venga ripulita dagli adoratori di Satana.

Juhani Julin è morto in un banale incidente in quad diciassette giorni dopo aver rilasciato questa intervista. ‘Una morte molto strana’ per alcuni.  I medici ritengono probabile che la vera causa della morte sia un improvviso attacco di malattia, verificatosi prima dell'incidente automobilistico.

Quì in un articolo in finlandese dettaglia ulteriormente con uno strano accenno :

"Julin di Oulu racconta in una lunga intervista con la rivista Elämä a giugno come il vero nome del "Dio" viene gradualmente rivelato a un muratore che ha fatto i suoi passi. Il massone avanzato sente che il vero nome del sommo architetto dell'universo è Yah per Geova, combinato con il nome Bul per gli antichi cananei Baal e il nome On per il dio egizio misterioso Osiride.

Nella Bibbia, l'adorazione di Baal odiata da Dio è combinata con l'incisione, la prostituzione rituale e il sacrificio dei bambini".

 Quì "L'organizzazione è una miscela di diversi elementi religiosi, usa la Bibbia o il Corano nelle sue riunioni, ma è vietato menzionare le parole "Gesù" e "Cristo", dice Julin.

Interview With a Former Finnish 33rd Degree Freemason part 1

Un'intervista con l'ex massone di 33° grado Juhani Julin. È morto in un incidente in quad 10 giorni dopo questa intervista. Attiva le impostazioni per i sottotitoli nelle altre lingue. L'intervista è originaria del canale finlandese TV7,. I sottotitoli sono per lo più precisi, sebbene siano ancora in fase di elaborazione.

Interview With a Former Finnish 33rd Degree Freemason part 2

L'ex massone fece appello ai vescovi fino all'ultimo

28 giugno 2011

È morto Juhani Julin di Oulu, che ha criticato il clero della Chiesa evangelica luterana della Finlandia per la fratellanza con i massoni. Julin è stato trovato morto a Posio giovedì nel cortile della sua casa estiva sotto un ATV (quad NdR) rovesciato. Negli ultimi mesi della sua vita, ha corrisposto ai vescovi con l'intenzione di far dimettere la chiesa dal movimento massonico.

Juhani Julin, che era stato attivo nel movimento massonico per quasi venti anni, si dimise dai massoni tre anni prima della sua morte. Iniziò a vedere la massoneria come un movimento religioso al servizio di un falso dio dopo aver sperimentato un risveglio spirituale.

"Quando ti rendi conto di aver praticato senza saperlo la blasfemia per tutti questi anni, è una sensazione terribile  nonostante il fatto che io abbia chiesto a Dio perdono, e voglio credere in Cristo attraverso il perdono della ricevuta",

Julin ha raccontato a Seurakuntalainen.fi:n un'intervista nel giugno 2010.

Julin è uno dei pochi ex massoni che ha apertamente osato criticare l'organizzazione a suo nome da quando si è dimesso dal movimento.

Julin ha presentato i documenti a Seurakuntalainen.fi, secondo i quali dozzine di impiegati della Chiesa, la maggior parte dei quali sacerdoti e cantori, sono attivi nei massoni in Finlandia. Il numero è cresciuto significativamente negli ultimi due decenni.

Corrispondenza con i vescovi
Il figlio di Juha Julin, Vesa Julin, dice a Radio Dei che negli ultimi mesi della sua vita suo padre ha scambiato e-mail con i vescovi della Chiesa evangelica luterana della Finlandia in modo che potessero prendere posizione sui massoni e istruire i loro lavoratori a fare una chiara distinzione.

" In che modo le persone che hanno prestato giuramento di sacerdozio durante la settimana possono andare al tempio massonico per deridere Dio e andare al tempio di Dio durante il fine settimana nelle fiere ? Negli affari, questo sarebbe un problema di occupazione. Nel mondo degli affari, due signori non si servono contemporaneamente",

ha detto Julin in un'intervista a Seurakuntalainen.fi un anno fa.

Secondo Vesa Julin, alcuni vescovi hanno risposto al contatto di suo padre. Tuttavia, nonostante le sue petizioni, Juhani Julin non ha organizzato un incontro con nessuno dei vescovi. Secondo Vesa Julin, suo padre era molto deluso dal fatto che l'arcivescovo non avesse risposto alle sue richieste di contatto.

- L'arcivescovo non ha risposto a nessuno dei messaggi, di cui il padre era profondamente deluso. La domanda sembrava chiaramente essere un argomento sul quale non vi era alcun desiderio di prendere posizione nella chiesa, secondo Vesa Julin.

In un sondaggio di Seurakuntalainen.fi, 2.100 lettori hanno affermato che i vescovi dovrebbero esprimere le loro opinioni sulla massoneria. Fino a 1.300 intervistati non hanno ritenuto necessario che i vescovi esprimessero pubblicamente le loro opinioni sul movimento massonico.

Un punto positivo per la vita
Secondo Vesa Julin, suo padre ebbe un cambiamento significativo dopo che si staccò dai massoni.

- Ha detto che poco prima della sua morte, gli ultimi tre anni sono stati il ​​momento migliore della sua vita. Papà lo ha formulato in modo da vivere per sessant'anni solo per se stesso, ma negli ultimi anni è stato trovato un vero scopo per la vita.

Oltre ai vescovi, Juhani Julin rimase in contatto con diversi massoni, che sapeva essere alle prese con l'ansia associata alle attività dell'organizzazione. Gli ex massoni, che si erano separati in silenzio dal movimento, trovarono anche una persona di supporto in Julin.

Julin si innamorò di aiutare i non vedenti. Durante gli ultimi anni della sua vita, ha visitato diversi campi per non vedenti organizzati dalle congregazioni luterane evangeliche di Oulu come assistente volontario, e ha letto la rivista Peace Greeting delle congregazioni, che ha realizzato una versione audio da distribuire ai non vedenti.

- Durante la primavera, il padre ha partecipato a una formazione evangelistica di una settimana e mezza presso il centro di azione della People's Bible Society a Vivamo. Da tutto ciò scoprì che il fuoco per la causa del Vangelo era acceso in lui nell'ultima parte della sua vita. È stato grandioso che Dio abbia ancora dato un punto così brillante ai contatori finali della vita di suo padre, i tempi di Vesa Julin.

Juhani Julin è partito presto giovedì mattina per i lavori forestali nel suo appartamento estivo a Posio. Fu trovato sotto un ATV (quad NdR) che si era rovesciato nel cortile a mezzogiorno. I medici ritengono probabile che la vera causa della morte sia una malattia improvvisa che si è verificata prima che il veicolo a motore si schiantasse.

Juhani Julin aveva 63 anni quando morì. Egli manca al coniuge, tre figli adulti e le loro famiglie. I parenti vogliono benedire la tomba del loro caro per riposare su piccola scala solo in presenza dei loro cari.

Fonte losai.eu  giacintobutindaro.org  seurakuntalainen.fi

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