Descrizione

La storia ha due volti: quello ufficiale, mendace e quello segreto e imbarazzante, in cui però sono da ricercarsi le vere cause degli avvenimenti occorsi” - Honorè de Balzac -

"Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo un oceano !" - Isaac Newton -

Contra factum non valet argumentum”

giovedì 26 gennaio 2017

Inconscio e guarigione - La spiegazione della Psicosomatica e della Coscienza collettiva ...


Sono certo per motivi personali e per una statistica di conferme date da conoscenti, angustiati dalle mie domande, legate ai contenuti del libro "I Sintomi Parlano", lo troverete nel finale, che tutte le malattie e i traumi siano psicosomatici ovvero ti ammali nella psiche e sfoghi nel corpo, d'altra parte dove si potrebbe sfogare ? 
Bisogna tener conto che siamo fatti del 95% di inconscio e del 5 % di conscio e questo si ripercuote in tutte le sfere della nostra vita, come spiega l'articolo la nostra mente crede di sapere, fare e gestire ma in realtà come si dice la mente mente e di qualsiasi cosa si tratti bisogna andare oltre, per non dire che per tutte le ricerche effettuate e contenute in parte nel blog risulta che qualsiasi cosa ci viene propinata in tutti gli ambiti è una menzogna di comodo per interessi molteplici, non si esime certo la medicina con le centinaia di miliardi di dollari all'anno che produce facendoci ammalare invece che curarci e questo non lo dico io : Intervista al Dottor Domenico Mastrangelo, un insider nel mondo della medicina -Il Tradimento di Ippocrate. Quanto segue spiega le dinamiche interessate.

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Inconscio e guarigione
by Dr Nelson

Dobbiamo tutti riconoscere che i nostri corpi vivono ed esistono grazie ad un potere oltre la capacità delle nostre sole parole.

Il dr. Nelson (sicuramente una figura controversa nel presente…) quando ideò il primo dispositivo quantico di biofeedback, la qxci-scio, scrisse quanto segue a proposito della mente lineare, ossia logica, ossia quella ordinaria…

E’ un testo che si trova dentro il programma operativo della qxci-scio utilizzato per il riequilibrio frequenziale, per la propria trasformazione personale, il benessere, l’equilibrio emozioni-mente, per migliorare la concentrazione, ridurre lo stress, riequilibrare informazioni distorte e disturbatrici in organi e meridiani e mente e nei corpi energetici, pulire il proprio campo energetico da frequenze disturbatrici, supportare un processo di guarigione fisica e spirituale.

Nello sviluppo di una nuova medicina, la medicina della consapevolezza dell’inconscio o del superconscio, c’è una questione in qualche modo spinosa che deve essere affrontata.
La mente verbale costituisce una parte molto piccola del cervello. Nella stragrande maggioranza delle persone, 999 su 1000, dietro l’orecchio sinistro, abbiamo l’area Broca, responsabile della parola. Questa è grande quanto una palla da golf.


Qui è dove formiamo le parole; ora, anche altre parti dell’emisfero sinistro vengono utilizzate per costruire parole e la nostra prospettiva lineare; è cosi che possiamo organizzare il discorso in soggetto-verbo-predicato.

In questa parte del cervello vediamo che il flusso del tempo è come un fiume.
Si è fatto molto con la scissione della mente, possiamo infatti vedere la dicotomia dei due diversi modi di prospettiva: l’uno quello lineare-verbale, la “mente scientifica” e l’altra quella più intuitiva, inconscia, non verbale, la “mente gestaltica” (della forma)

Ci sono oltre 200 trilioni di cellule nel corpo umano normale, ognuna delle quali ha ricettori e sensori che percepiscono il suo ambiente e rispondono in sintonia reciproca. Queste cellule sono in mutua e costante comunicazione e costituiscono tutto il corpo umano.

Ognuna di queste cellule manda messaggi al cervello e riceve messaggi attraverso un campo elettrico, conduttività, conduttività ormonale ed una serie di altri transfer energetici

Il corpo umano è anche in contatto con il suo ambiente. Un ambiente che si collega al cervello per mezzo dei sensi, la vista, l’udito, l’olfatto, il gusto, il tatto ma ANCHE per mezzo di sensi extrasensoriali.


Nel nostro collegamento con l’ambiente c’è anche un’enorme, profonda ed incredibile quantità di dati che ci raggiungono attraverso i nostri sensi ed anche il fatto che tutte le cellule del corpo rispondono ad essi.
Si stima che da circa 500 trilioni a 900 trilioni di bits di informazione raggiungano il cervello in ogni momento. Alla base del cervello c’è un’area-filtro, nota come “formazione reticolare”la quale separa i segnali in arrivo al cervello e prende solo certi segnali e con questi “nutre” il cervello conscio.
Si stima che il cervello conscio riceva tra 100.000 e forse un milione di bit di segnali che ad giungono. I bambini iperattivi, così si crede, ricevono troppi di questi segnali, addirittura forse oltre un milione di bits di dati al secondo.

Il resto dei dati “va nell’inconscio” o ciò che qui chiamiamo “cervello superconscio”

Mentre inspirate, ovunque siate ora, inspirerete milioni se non trilioni di bits di particelle, migliaia di batteri, funghi, spore, virus, anche se siete seduti comodi a casa vostra.

Per esempio andate nei grandi magazzini dove l’aria è riciclata e virus e batteri non sono filtrati, troverete una incredibile quantità di materiale. C’è un’enorme accumulo di cose a cui siamo esposti. La pelle che tocca i tessuti dei vostri abiti, per esempio, riceve uno stimolo in ogni punto.

Se pensiamo per esempio solo ad un’area, diciamo il vostro piede destro, quando diciamo la parola “piede destro”, la pensiamo e ancor prima di pronunciarla, l’inconscio ha già preso controllo dell’ampia quantità di ciò che siamo. Meno dell’ 1% dell’ 1% all’infinito… della nostra esperienza di vita, finisce nel nostro cervello verbale conscio.

A questo cervello verbale, tuttavia, piace fingere di avere il controllo. Gli piace analizzare le cose nel suo cosiddetto aspetto scientifico. Gli piace cercare replicabilità, riproducibilità, densità, perchè ciò gli stabilirebbe una connessione nella sua interazione con l’ambiente.

Ma la maggior parte delle nostre azioni non sono dettate dalla logica, dalla mente verbale, ma giungono invece dal profondo subconscio.

Giungono molto di più dalla “pancia” o più dal cuore ed altre aree, dato che l’inconscio ci porta nei posti in cui andiamo nella nostra vita.

E quando siamo li, è la nostra coscienza verbale che poi razionalizza o tenta in qualche modo di spiegare. E può anche cambiare idea velocemente e venirsene fuori con un’altra spiegazione, se viene in qualche modo messa alle strette, poiché l’abilità di razionalizzare della mente verbale… è infinita.
Ora, quando il paziente [Nelson è medico, ndt] arriva alla qxci e con essa si interfaccia con l’inconscio, o il corpo del superconscio, si collega con ciò che controlla il corpo elettrico, che la mente conscia-verbale non controlla.
C’è una intelligenza innata in ogni cellula, che le consente la vita.

E non dobbiamo pensare all’attività nel piede destro, poiché la biologia o l’intelligenza innata del supercoscio è in controllo di fattori chimici, elettrici ed altro e produrrà vita e guarigione.

Non dobbiamo pensare alla nostra digestione, poiché accade automaticamente.

Abbiamo il nostro sistema autonomo che controlla il nostro sistema immunitario e molti altri fattori. Non dobbiamo pensare ai capelli sulla nostra testa e applicare una attenzione verbale per farli crescere, lo fanno naturalmente.


Anche se la nostra mente verbale venisse rimossa, o quando dormiamo, o quando per qualsiasi ragione venisse disattivata, il processo di guarigione della vita continuerebbe. Infatti, tanto più la mente verbale cerca di intrufolarsi nel processo della vita, tanto più lo interromperà.
Se avete appena mangiato, e ve ne state li a pensare con la vostra mente verbale, a quali enzimi vengono rilasciati, a quanto acido idrocloridico … se pensate a tutto questo, in verità interromperete e disturberete la funzione. Tanto più cerchiamo di pensare alle nostre funzioni naturali con un sistema verbale, tanto più interromperemo l’energia e la funzione della guarigione.

Se abbiamo un osso rotto, non è il medico che lo guarirà, non la mente verbale che lo guarirà, ma sarà l’abilità del superconscio della forza vitale che è contenuta nelle cellule, ad iniziare la riparazione cellulare.

Cercherà di stabilire la salute e ristabilire il funzionamento degli organi che sono stati colpiti . Quindi il nostro lavoro è di aiutare questo processo.
Ma nella nostra società abbiamo messo troppa enfasi sulla piccola parte della mente conscia, grazie alla sua abilità di accumulare tecnologia. Per questo abbiamo perso il contatto con il superconscio, o l’inconscio.


Il paziente – o cliente – che farà il trattamento con la qxci, guarderà ai dati che risultano dal test e trattamento e non li comprenderà, si potrà tirare indietro… ma come può la sua mente conscia comprendere tutti i fattori a cui è esposto?

Un esempio…la mia recente [parliamo comunque di molti anni fa… ndt] esperienza a Baden-Baden, Germania, durante la “Medicine Week”, dove abbiamo testato pazienti con la qxci. Ne abbiamo testati 5 di fila ed abbiamo visto al test, comparire il komodo dragon e il batterio pastuliris, che è contenuto nel “komodo dragon”. Questo “drago”, è uno degli ultimi dinosauri che vive nei posti più esotici del mondo, come il Madagascar ed altri luoghi.

E’ veramente un animale molto raro. Nessuno si è mai veramente ripreso da un morso di tale animale. Chi viene morso dal “komodo dragon” normalmente muore nel corso dell’anno, altri resistono 10 anni… ma sembra proprio impossibile poter curare definitivamente un morso di questo “dinosauro”.

Ora il komodo dragon, contiene, tra gli altri, questo batterio, che è molto pestilenziale, molto tossico e che è contenuto nella sua bocca. Questo batterio in realtà da inizio al processo digestivo dell’animale. Ed è questo batterio che il sistema immunitario umano ha grandi e gravi difficoltà a gestire. Nel mondo di oggi, questa è un’esperienza rara.

Avendo visto 5 pazienti in fila reattivi a questo, ne ho sentito uno dire:
“O mio Dio, la macchina deve essere rotta. Non sono mai stato a rischio di questo “komodo dragon” . Ma come fa ad uscire una cosa simile?”
Come se la mente verbale potesse comprendere.

Ma ad un certo punto, uno dei 5 pazienti mi viene a dire che 5 anni prima, era stato morso da un “komodo dragon” e ancora non aveva risolto la ferita purulenta. La sua semplice presenza allo stand, dato che espirava batteri diversi, aveva creato un’ondata di reattività tra coloro che erano presenti.

Se non avessimo avuto questa notizia dalla persona, avremmo pensato che la macchina fosse guasta. E avremmo avuto torto.

Proseguendo negli anni con i test, ho visto uscire delle cose per cui i pazienti hanno fatto un balzo indietro straniti, con la loro mente verbale.

Macrolibrarsi

Riflettendo e indagando più approfonditamente, sono arrivato alla conclusione che l’inconscio dei pazienti è molto profondo, è un sistema intelligente, estremamente più intelligente della mente verbale.
La mente verbale è un piccolo bambino che cerca di capire le cose. Mentre il superconscio innato, può sistemare e riparare le cellule a livello cellulare, spostare elettroni e fotoni in modo preciso e fare una enorme quantità di “tecnologia” che rende “datato” tutto ciò che è stato sviluppato dalla mente verbale.

La nostra tecnologia è ben dietro la tecnologia del superconscio, la tecnologia della vita. Quando sullo schermo del pc (durante il test, ndt) vediamo comparire queste cose, dobbiamo avere un altro modo per gestirle.

Dobbiamo cominciare a scoprire che
in noi c’è un superconscio che è molto superiore a quello della mente verbale conscia e che è estremamente vasto e non è fatto di parole.
Ora tutto questo può sembrare spaventoso per la vostra parte verbale, la stessa che non vorrebbe perdere un apparente controllo. Un controllo con cui la mente verbale non avrebbe dovuto mai cominciare. Un controllo che solo la mente verbale crede di avere. Ma è il superconscio ad avere il controllo del corpo, della forza vitale e del sentiero della vostra vita.

Se possiamo dare spazio a questo “superconscio”, questa “coscienza di Dio” se volete, o come altro volete chiamarla, troveremo un senso.

Scopriremo che il corpo risponde ed è controllato da funzioni quantiche e che queste interagiscono tra loro, e che c’è una connessione con la “coscienza di Dio” nell’universo o il “superconscio”, se non vi piace la parola Dio.

Dobbiamo tutti riconoscere che i nostri corpi vivono ed esistono grazie ad un potere oltre la capacità delle nostre sole parole. Dobbiamo riconoscere che le parole sono un potente mezzo di analisi, servono per prendere decisioni e dare alcune spiegazioni ma questo mezzo non dovrebbe preso in giro al punto da fargli credere di essere lui il maestro.

La cultura della vita e il controllo del comportamento, saranno controllati dalla mente conscia-verbale, ma la guarigione, il recupero della salute, la purificazione, il detox, l’immunità, la digestione, la circolazione, l’endocrinologia, i fattori ormonali e tutti i fattori neurologici sono controllati dal superconscio.

Traduzione Cristina Bassi
Fonte: thelivingspirits  crescitaspirituale


Letture consigliate

"I Sintomi Parlano" ce l'ho da anni è allucinante, non sbaglia mai, centinaia di conferme ed è il metodo dell'altro libro "Guarire con il sistema Corpo Specchio".

                
I Sintomi Parlano                             Il Potere di Adesso


                 
               Guarire con il Sistema Corpo Specchio                     Metamedicina 2.0
                                                                                            Ogni Sintomo è un Messaggio
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mercoledì 18 gennaio 2017

Hillary Clinton confessa di aver creato Al Qaeda, l'ISIS e l'imperialismo criminale americano

L’ex segretario di Stato Usa Hillary Rodham Clinton.
Un bel coming out, certo è l'ennesima conferma, ma più che autorevole e dettagliata nei minimi particolari, certo è anche, ormai da immemore tempo, che la gente ha la memoria corta altrimenti è proprio idiota, probabilmente buona la seconda.
Per fare certe dichiarazioni, certo non a caso, c'è sicuramente dietro una strategia politica che ora mi sfugge, non fai certe dichiarazioni tanto per farle, mente quando dice che gli sono sfuggiti di mano, forse è quello l'intento in extremis, dopo che è innegabile il loro coinvolgimento tenta inutilmente di tirarsene fuori, ci saranno anche le prossime elezioni presidenziali ....
Certo che non si può separare questa vicenda dai loro "padroni"  Netanyahu a Davos confessa il suo nefasto obiettivo di balcanizzare la Siria

Emerge anche la maledizione del mondo : il "Destino manifesto" ("Manifest destiny") è una frase del 1845 in occasione di Stati Uniti "furto" del territorio messicano, la guerra Messicano-Statunitense - U.S. "Theft" of Mexican Territory, the Mexican-American War, che esprime la convinzione che gli Stati Uniti d'America abbiano la missione di espandersi, diffondendo la loro forma di libertà e democrazia. I sostenitori del destino manifesto credevano che l'espansione non fosse solo buona, ma che fosse anche ovvia, "manifesta" e inevitabile, "destino"

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Hillary Clinton confessa: gli Usa hanno creato al Qaeda

2 Marzo 2015

Hillary Clinton ha detto gli Stati Uniti hanno creato i talebani e al Qaeda per combattere l'ex Unione sovietica ... Qui sotto la traduzione in italiano delle frasi pronunciate dall'ex segretario di Stato Usa :
"… Coloro che oggi stiamo combattendo loro, li abbiamo creati noi stessi 20 anni fa. Quando eravamo impegnati nella guerra fredda contro l'ex Unione Sovietica. I sovietici avevano occupato l'Afghanistan e noi non volevamo testimoniare il loro controllo su Asia Centrale. L'allora presidente Ronald Reagan con l'approvazione del Congresso cominciò a sostenere i servizi segreti del Pakistan. Poi abbiamo fornito ai mujahedin afghani vari tipi di armi. In cambio abbiamo ricevuto aiuti finanziari e materiali dall'arabia saudita. Abbiamo lasciato crescere in Afghanistan l'islam wahabita, affinchè possa aiutarci a sconfiggere l'URSS. E ci siamo riusciti. Il Cremlino (si è ritirato dall'Afghanistan) hanno perso miliardi di dollari e alla fine l'impero sovietico si è disgregato. Molti dicono è stato un buon investimento per noi. Ma bisogna essere attenti: quello che seminiamo è quello che raccoglieremo".

Il momento in cui Hillary Clinton confessa di aver creato Al Qaeda


Hillary Clinton: L’Isil è roba nostra, ma ci è sfuggita di mano

di Franco Fracassi
 
L’ex segretario di Stato Usa rivendica la creazione della guerriglia islamista, in funzione anti Assad. Poi accusa Obama di averne perso il controllo a causa della sua posizione troppo attendista. 
«Avrebbe dovuto fare come Netanyahu, affondando il colpo». 
«È stato un fallimento. Abbiamo fallito nel voler creare una guerriglia anti Assad credibile. Era formata da islamisti, da secolaristi, da gente nel mezzo. Il fallimento di questo progetto ha portato all’orrore a cui stiamo assistendo oggi in Iraq».
L’ex segretario di Stato Usa Hillary Rodham Clinton ha rilasciato un’intervista a Jeffrey Goldberg del giornale web “The Atlantic”
«In un’intervista che risale allo scorso febbraio il presidente Obama mi disse:
“Quando hai un esercito di professionisti che combatte contro contadini, falegnami e ingegneri che iniziano una protesta devi fare qualcosa. Purtroppo modificare l’equazione delle forze in campo è difficile, e quasi mai ci si riesce".
All’epoca non capii. Oggi mi è tutto chiaro»,
scrive Goldberg.

Clinton:
«Obama in politica estera è troppo cauto. L’America ha bisogno di un leader che crede che il proprio Paese sia un’indispensabile forza di pace, nonostante gli errori commessi. Anzi, gli errori li commette proprio chi fa, fanno parte del ruolo dell’America. Obama cerca con troppa insistenza di comunicare agli americani che non sta facendo qualcosa di folle. È troppo ragioniere. Noi, invece, dovremmo portare avanti una politica estera bilanciata. Una via di mezzo tra la bellicosità di Bush e l’attesa di Obama. Attendere lo sviluppo degli eventi non ti porta a prendere decisioni migliori e più sagge per il mondo e per l’America».
«Abbiamo fatto un gran lavoro contro l’Unione Sovietica. Ma abbiamo anche commesso molti errori. Abbiamo appoggiato personaggi veramente cattivi. Abbiamo fatto cose in America Latina e nel Sud-est asiatico di cui non vado per nulla fiera. Ma all’epoca c’era un obiettivo più grande. E lo abbiamo raggiunto. Tutto il resto è passato in secondo piano. È così che bisogna agire, che deve agire l’America»,
ha proseguito l’ex ministra degli Esteri.


La Clinton insieme al primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu.

 E a proposito dell’atteggiamento di Israele verso i palestinesi:
«Israele ha fatto quello che serviva per contrastare i missili sparati dai palestinesi. Israele ha il diritto di difendersi. Netanyahu ha agito correttamente, come andava fatto. Le vittime civili, i bambini, le donne, sono tutti effetti collaterali di una politica giusta. Quando un Paese democratico attacca, ovviamente, colpisce anche civili innocenti. Ma alla base c’è comunque un processo decisionale etico che non appartiene ai Paesi non occidentali. E comunque, la colpa per quello che sta accadendo resta ad Hamas».
«Obama deve prendere esempio da Netanyahu. Se avessimo agito con la stessa decisione in Siria i combattenti della Jihad non ci sarebbero sfuggiti di mano, come poi è accaduto. Adesso rappresentano un vero pericolo per il Medio Oriente, per l’Europa e perfino per gli Stati Uniti»,
ha concluso la Clinton.


L'area della Siria e dell'Iraq in mano ai jihadisti dell'Isil.

L’ex Segretario di Stato Hillary Clinton, ha confessato nel suo libro di memorie ”Hard Choices”"Scelte difficili" che l’Isis è stato creato dagli Stati Uniti per provocare il caos in Medio Oriente e legittimare i futuri interventi degli Stati Uniti nella regione.




Inoltre, l’ex analista della National Security Agency, NSA, Edward Snowden ha portato alla luce, di recente, che i servizi di intelligence degli Stati Uniti, Gran Bretagna e israele hanno lavorato insieme per creare l’Isis.


"Scelte difficili" di Hillary Rodham Clinton. 
17 giugno 2014
"Ciascuno di noi si trova di fronte a scelte difficili, nella propria vita",
Scelte difficili di
Hillary Rodham Clinton
scrive l'autrice all'inizio del suo personale resoconto degli anni vissuti al centro dei più importanti avvenimenti nel mondo. Dopo la sua corsa alle primarie del 2008, Hillary Rodham Clinton si accingeva a riprendere il suo posto di rappresentante dello Stato di New York nel Senato degli Stati Uniti. Con sua grande sorpresa, quello che fino a poco prima era stato il suo rivale, il neoeletto presidente Barack Obama, le offri invece il ruolo di segretario di Stato. Questo libro è la cronaca di quei quattro storici e straordinari anni e delle scelte difficili con cui Hillary Rodham Clinton e i suoi collaboratori si sono confrontati. Il segretario Clinton e il presidente Obama hanno dovuto decidere come ricomporre alleanze incrinate, portare a conclusione due conflitti e far fronte a una crisi economica globale; insieme, hanno gestito i rapporti con un concorrente sempre più temibile, la Cina, le crescenti minacce dall'Iraq e dalla Corea del Nord, le rivoluzioni in tutto il Medio Oriente. I resoconti dei colloqui con i più alti rappresentanti della diplomazia mondiale fanno di "Scelte difficili" una vera e propria lezione magistrale sulle relazioni internazionali, nonché un'analisi efficace e unica di come impiegare al meglio lo smart power per garantire sicurezza e prosperità in un mondo in rapido mutamento...
Un mondo in cui l'America rimane la nazione indispensabile.

Scelte difficili di Hillary Rodham Clinton


HILLARY RODHAM CLINTON Scelte Difficili
"Il senso della vita risiede proprio nel compiere simili scelte, e il modo in cui le affrontiamo definisce la nostra identità."
Hillary Rodham Clinton -

Update 21 aprile 2018. Solo ora che vedo il video, mi rendo conto, non ci avevo mai pensato, a Obama gliel'hanno imposta come Segretario di Stato, poi doveva dargli il cambio :
"ero io che dovevo decidere dove doveva andare l'America nel XXI secolo" ...
ci è andata proprio bene ,,, per ora ... ovviamente, basta chiedere, subito dopo trovo questo libro ... Arturo Navone


Hillary Clinton. Regina del caos di Diana Johnstone. 20 gennnaio 2016

Hillary Clinton.
Regina del caos di
Diana Johnstone
Le guerre degli Stati Uniti stanno diventando ripetitive. Sempre il solito vecchio copione: i media mainstream allarmano l´opinione pubblica sul cattivo di turno e di come costui massacri il proprio popolo. Gli Stati Uniti lo massacrano a loro volta usando droni e missili. Il cattivo è presto dimenticato e il paese viene lasciato in balìa di fazioni opposte che cercano di dominare il caos ... 
C´è bisogno di un cambiamento : che ne dite di un presidente donna ? Hillary Rodham Clinton si è sacrificata al massimo per raggiungere lo scopo: la sua carriera come Segretario di Stato dimostra quanto sia qualificata per diventare la madre di tutti i droni o addirittura della Terza Guerra Mondiale.















lunedì 16 gennaio 2017

USA - Trump vuole “sfrattare” la stampa dalla Casa Bianca, chiede le scuse da media e servizi e possibili limitazioni dei viaggi in USA per gli europei





 

Lo ha riferito il capo del suo staff, Reince Priebus

 Come prevedeva facilmente Marcello Foa, nel precedente articolo USA - Fermare Trump a ogni costo. Anche con finti dossier sessuali "Non finisce qui, temo", questa è la conseguenza di quella vicenda anche se non troppo ovvia, il Trump pare ci vada giù pesante, per fortuna per noi se è vero e nel caso speriamo non lo facciano fuori, cosa molto facile, non sarebbe il primo.
Probabilmente ha rotto le uova nel paniere di qualche nuovo piano criminale architettato con l'indemoniata Clinton.
Ne ha per tutti, media, intelligence, Merkel e come vedremo prossimamente anche con l'UE e la NATO, se il buongiorno si vede dal mattino, non si è nemmeno ancora insediato ...
Arturo Navone.
New York, 15 gennaio 2017
Donald Trump starebbe pensando di “sfrattare” la stampa dalla Casa Bianca. E stando alle parole di Reince Priebus, nominato chief of the staff, intervistato dall'emittente televisiva Abc, i briefing quotidiani del portavoce potrebbero svolgersi fuori dalla residenza presidenziale.
 
 I corrispondenti della Casa Bianca verrebbero infatti trasferiti dalla West Wing di Pennsylvania Avenue al vicino edifico dell’Old Executive Office.
Il primo a parlare della possibilità di un allontanamento del `press corp´ dalla Casa Bianca è stato il magazine Esquire, la cui ricostruzione non è stata smentita. La decisione sarebbe la diretta conseguenza dei rapporti sempre più tesi dall’inizio della campagna elettorale ad oggi tra il tycoon e la stampa. Tensioni culminate nel duro affondo di Trump nel corso della sua prima conferenza stampa da presidente eletto, quando ha accusato in particolare la Cnn (a cui non ha dato la parola) di fabbricare `false notizie´ e il sito di informazione BuzzFeed di essere una discarica di spazzatura. Noti poi i rapporti tesissimi col Washington Post. 

Un incontro stampa alla Casa Bianca


Secondo alcune fonti del transition team - scrive Esquire - sarebbe stato messo a punto un vero e proprio piano per smantellare le postazioni dei corrispondenti delle varie testate che da sempre si trovano accanto alla sala stampa della Casa Bianca. Tutti, dopo decenni, verrebbero ricollocati dalla West Wing nella Pennsylvania Avenue al vicino edificio Old Executive Office Building oppure nel White House Conference Center.

All'origine della decisione, come ha spiegato Priebus, ci sarebbe un problema di spazio. L'attuale sala stampa, infatti, ha 49 posti, mentre nel nuovo edificio ci sarebbe spazio per quattro volte il numero dei giornalisti oggi ospitati. 

Priebus ha aggiunto che il cambiamento di sede consentirebbe una maggiore copertura stampa e un maggiore accesso da parte dei giornalisti.

Secondo altre fonti di Esquire, però, Trump avrebbe parlato della stampa come di un vero e proprio `partito di opposizione´, affermando senza mezzi termini:
«Li voglio fuori da lì. Ci riprenderemo la sala stampa».
Nessuna decisione, comunque, è ancora stata presa, ha affermato Sean Spicer, futuro portavoce della Casa Bianca, confermando che si è discusso della cosa anche se in termini logistici, visto che la sala stampa verrebbe considerata troppo piccola rispetto all’interesse suscitato da Trump. 
 
Reince Priebus tells @ThisWeekABC Trump’s team is considering moving press briefing room out of the West Wing http://abcn.ws/2jToxt6 
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L'attuale disposizione della sala stampa della Casa Bianca era stata formalizzata durante il governo di Richard Nixon e finora nessun presidente l'ha modificata. L'eventuale cambiamento potrebbe essere interpretato come un tentativo di Trump di proteggersi dal controllo del pubblico.

Trump: intelligence e media chiedano scusa
E a cinque giorni dal suo insediamento, Donald Trump torna ad attaccare le agenzie di intelligence e la stampa. I vertici dell'intelligence Usa

"hanno compiuto un errore, e quando si sbaglia si dovrebbe chiedere scusa. Anche i media dovrebbero chiedere scusa",
scrive su Twitter, tornando sulla vicenda della fuga di notizie sul dossier-scandalo in mano agli 007 che parla di informazioni compromettenti sul tycoon nelle mani di Mosca.
 p.s. Fate un giro sull'account di Donald J. Trump è divertente NdR

about that...Those Intelligence chiefs made a mistake here, & when people make mistakes, they should APOLOGIZE." Media should also apologize

Fonti  lastampa  quotidiano.net   rainews

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