Descrizione

La storia ha due volti: quello ufficiale, mendace e quello segreto e imbarazzante, in cui però sono da ricercarsi le vere cause degli avvenimenti occorsi” - Honorè de Balzac -

"Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo un oceano !" - Isaac Newton -

Contra factum non valet argumentum”

martedì 24 maggio 2016

One Humanity, One Planet, One World: La Politica Globale è Disumanizzare l'Umanità


Siamo tutti complottisti, giornalisti, professori, studiosi, esperti di strategia in sostanza dicono quello che dico io e tanti altri, quattro bastardi criminali psicopatici tengono l'umanità per il collo. Perchè riescono a farlo? Perchè come ho già scritto e detto più volte è l'umanità stessa, a parte qualche raro caso, che non è in grado, non è evoluta abbastanza per salvaguardarsi da sola. 
Per ignoranza, opportunismo, interessi, ego ed ottusaggine trovo spessissimo persone che non solo negano l'evidenza ma non sono disposte al dialogo, ti aggrediscono, ti insultano con termini stereotipati e possibilmente ti impediscono l'esposizione delle tue idee per evitare il confronto non avendo argomenti, non ci sono argomenti per difendere certi interessi e certe menzogne o menti, manipoli, neghi che ci sia il sole e la terra o sei tagliato fuori.
C'è poco da fare, inutile prendersi in giro, l'umanità è divisa in due, i libertari con la mente aperta, disposti a capire, dialogare in cerca di un mondo migliore e gli ottusi, totalitaristi, ignoranti e dittatoriali con i paraocchi della propaganda del sistema che ... ciliegina sulla torta ti danno dell'ignorante, razzista e così via, alla fine riescono anche a farti ridere ...
O ci si da una mossa ed anche in fretta
O prenderanno definitivamente il sopravvento e saran dolori e di quelli pesanti ...
Quelli che dovrebbero leggerlo non lo leggeranno mai e avanti così..

Arturo Navone

One Humanity, One Planet, One World: La Politica Globale è Disumanizzare l'Umanità
23 Maggio 2016

La Terra e lo spazio sono cablati con segretezza, armi nuove e impensabili di distruzione di massa e il riscaldamento globale è una bomba a orologeria, un click per il futuro.

I leader più odiati e temuti non hanno la capacità intellettuale e politica per risolvere i problemi che essi anzi hanno creato.

L'umanità guarda agli uomini di intelletto, studiosi di integrità per le soluzioni, non certo ai guerrafondai che distruggono la vita e gli habitat in tutto il mondo. La razionalità afferma che il futuro appartiene alla cittadinanza globale e non ai pochi signori della guerra sadici, e che una cittadinanza globale informata e politicamente matura e attiva deve avere la possibilità di esercitare i propri diritti, la scelta e la libertà di sviluppare le istituzioni globali futuristiche e di governance attraverso l'integrazione dei valori morali e spirituali dell'uomo, l'umanità e l'universo vivente come le forze razionali della coscienza globale per un futuro sostenibile.

Essendo "One Humanity su One Planet e One World", la gente di tutto il mondo a cui appartiene l'Universo, non hanno mai permesso alcun istituzioni astratte o governi o leader egomaniaci di agire per loro conto? Il messaggio e il suo spirito sono chiari che l'umanità come un'unica forza razionale deve agire per salvaguardare il futuro.

Per comprendere gli attuali Global Affairs
Nel 2008, il candidato presidenziale Obama ha ispirato speranza, "Yes, we can", per il cambiamento politico, ma si è rivelato essere un errore di percezione e di speranza. Il mondo è un posto più pericoloso nel 2016 rispetto a quando il presidente di colore Obama fa la storia e si trasferisce alla Casa Bianca. In termini accademici, la politica è un gioco di pretesa e l'ossessione per gli ideali egomaniaci per migliorare la propria immagine e l'interesse per il potere. Non si può incolpare Obama ad angolo retto per tutte le percezioni sbagliate degli idealisti che ha generato per vincere le due elezioni presidenziali.
La democrazia moderna sta rapidamente diventando una casa volontaria di inganno e sfruttamento per i ricchi e privilegiati. Non è stata la protesta del movimento nel 2011 una repulsione contro gli stessi ideali? Il presidente Obama sta lasciando la presidenza e il mondo politico in condizioni molto peggiori rispetto a quando ha assunto la carica. La guerra è l'unico obiettivo e lo scopo della politica che ha perseguito, non molto diversa quella assediata che ha fatto George W. Bush di disumanizzare la cultura americana e vittimizzare l'umanità con nuova forma di terrorismo. La storia parla forte e chiaro. La storia giudicherà i leader e le nazioni con le loro azioni, non per le loro richieste. Nessuno di questi personaggi ha avuto una visione di armonia universale e cambiamento politico sostenibile o per favorire la pace e la convivenza tra molte linee nazionali divise di avidità e controlli egemoniche. I politici americani fanno quello che i finanzieri politici ed i lobbisti impongono loro di fare, a detestare il genere umano con la paura dell'insicurezza ed una agenda di guerra continua.

Il Medio Oriente arabo è praticamente distrutto; le masse bombardate, terrorizzate e spostati come rifugiati indesiderati in molte frontiere nazionali europee. Il vero problema della Palestina è sostituita dalle guerre in corso per ribaltare tutto il mondo arabo. Chi è responsabile per tutte le guerre intriganti e cospirazioni clandestine per uccidere l'un l'altro? Hanno tutti i popoli arabi perso il senso del pensiero e della razionalità? Come farebbero le future generazioni per visualizzarli in una analisi critica? Erano così inetti e stupidi a non pensare il proprio futuro ed alla sostenibilità? Gli aggressori hanno scolpito su titoli soggettivi ed etichette di uccisioni settarie, un bagno di sangue quotidiano e il terrorismo. Come se non facesse parte del loro regime previsto delle cose per smantellare la libertà araba e la dignità umana. Era questo perpetuare la crudeltà e le tenebre l'esito non esplicito della guerra americana e britannica nell'occupazione dell'Iraq e dell'Afghanistan? Chi ricostruirà le antiche culture del secolo, gli habitat umani e dei stimabili valori antichi che sono stati sistematicamente distrutti dai guerrafondai?

In "come gli Stati Uniti e la Gran Bretagna hanno perso la Guerra Falsa in Iraq e in Afghanistan" (Global Research), questo autore ha chiarito i fatti pertinenti della guerra fasulla: Michel Meacher, ministro dell'Ambiente britannico sotto Blair : "Questa guerra al terrorismo è Falsa", fornisce una visione attendibile sulle vere ragioni della 'guerra al terrorismo'. Egli sostiene che la "guerra al terrore" è categoricamente superficiale:
"Gli attacchi del 9/11 hanno dato un pretesto ideale per usare la forza per garantire il dominio globale degli Stati Uniti ... la cosiddetta 'guerra al terrorismo' viene usata in gran parte come copertina falsa per il raggiungimento di più ampi obiettivi strategici geopolitici degli Stati Uniti ... in effetti, il 9/11 ha offerto un pretesto estremamente comodo per mettere il piano PNAC in azione. La prova è ancora una volta del tutto evidente che i piani per l'azione militare contro l'Afghanistan e l'Iraq fossero in mano ben prima del 9/11".
David Swanson : "ISIS, Costruttori di armi, Criminale beneficio da questo crimine" Dissident Voice, sottolinea come i produttori di armi degli Stati Uniti hanno aumentato il profitto del venduto delle armi del 19% e sono in ultima analisi, i beneficiari della guerra contro ISIL. La coalizione della guerra guidata dagli USA contro ISIL non è altro che un paradosso di disposizione coercitiva auto-contraddittoria.

L'obiettivo degli Stati Uniti, Francia, Germania, Regno Unito, Arabia Saudita e dei paesi del Golfo arabo è quello di rovesciare il presidente Bashar al-Assad, che sembra essere l'obiettivo di ISIL e di altri gruppi che combattono in Siria. Il Presidente Putin sta proteggendo gli assediati di Bashar Al-Assad dal collasso finale e fa guadagni in Siria con un pensiero strategico al mondo arabo. Molti leader arabi sono impressionati da un'azione decisiva di Putin per proteggere il suo stato cliente. Essi potrebbero aprire nuovi mercati per le armi e l'influenza russa nel mondo arabo. Il presidente Obama è rimasto nel mezzo, senza intervenire tempestivamente per cacciare Bashar Al-Assad. Le attuali guerre settarie non si rivolgono a qualsiasi missione santa.

Gli Stati Uniti e la Russia stanno bombardando per sostenere la loro economia di guerra e trovare un comodo pretesto per uccidere il popolo arabo. La politica estera americana si propone di e si comporta come una doppia lama si un rasoio per reinstallare regimi autoritari negli Stati arabi in prima linea e manipolarli per scopi illegittimi e per lo sfruttamento delle risorse naturali. Quando questi ex agenti tribali neo-coloniali trasformati in re e principessa diventano una passività, gli Stati Uniti applicano il Piano "B" per farli uccisi dai loro gente come Gheddafi in Libia, Abdulla Saleh spodestato in Yemen e Saddam Hussein impiccato in Iraq. I leader della coalizione araba non hanno il senso del tempo e della storia di come gli Stati Uniti distruggono la cultura e la civiltà araba utilizzando il falso pretesto della guerra.


La verità è una, non molti ma i leader politici lo negheranno

Stiamo assistendo a un evento storico ed epico di costruzione dell'impero. I leader affermano di essere democraticamente eletti, pensano e si comportano come dittatori assoluti. Il presidente Obama è impegnato in esercizi di tempo uccidendo la fine della sua presidenza. Non era una persona intellettuale e proattiva che portava ad una costruzione di un futuro pacifico. L'umanità ha bisogno di una leadership morale ed intellettuale responsabile di perseguire un futuro sostenibile. Tutti i governanti ed i leader assoluti hanno cercato di correre sull'umanità come se fosse solo un numero, una cifra e una entità meno cosciente della fantasia tecnologica. Ma tutti loro hanno causato immense perdite e passività per le proprie nazioni e imperi. La storia politica americana è stata arricchita con intellettuali futuristi e con valori democratici per salvaguardare il resto del genere umano. Ma i suoi leader attuali e le  istituzioni importanti sembrano sfidare la logica della pacifica coesistenza con la comunità globale.

Le continue guerre hanno inabilitato gli stati arabi e come alcuni  governanti sono compiacenti nel fornire supporto logistico alle aggressioni statunitensi e britanniche in Iraq e Afghanistan.
Le masse occidentali sono contro le guerre, ma i piani strategici USA-Russia  perseguono sempre più guerre viste-non viste contro gli arabi-musulmani, non solo per occupare le loro risorse naturali, ma per andare oltre l'Iraq, l'Afghanistan, la Siria e la Libia e occupare le terre e le persone. Questa è una chiamata per una cultura islamica decadente a essere distrutta entro gli sviluppi politici come stanno prendendo forma a cominciare dalla Palestina, l'Iraq, la Siria e oltre ad altri nella penisola arabica, crollo dei musulmani per essere presi in consegna dai crociati del 21° secolo. Ci si chiede, se il petrolio ha arricchito l'elite araba occupando palazzi polverosi potrebbe venire fuori per avere la libertà di pensare in proprio ad un cambiamento di rotta per evitare le catastrofi umane auto-orientate?


Chris Hedges (scrive una rubrica fissa per Truthdig.com ed è stato un corrispondente estero per il New York Times, e autore di molti libri, tra cui il suo libro più recente: L'impero dell'illusione: La fine dell'istruzione ed il trionfo dello spettacolo ) contribuisce con una realista osservazione ("Il Volto Demoniaco dell'Impero"  Truthdig.com), per rendere i responsabili politici a comprendere i fatti innumerevoli e impegnativi della politica globale:
I combattenti vestiti di nero dello Stato Islamico dell'Iraq e del Levante, spazzando un esercito collassato e terrorizzando gli iracheni prima di loro mentre avanzano verso Baghdad, riflettono di nuovo a noi il volto macabro dell'impero americano. Sono gli spettri delle centinaia di migliaia di persone che abbiamo assassinato nella nostra ricerca illusa di rifare il Medio Oriente ...... Il linguaggio della violenza genera violenza. Il linguaggio dell' odio genera odio. "Io e la gente sappiamo cosa imparano tutti gli scolari", WH Auden ha scritto. "Coloro ai quali il male è stato fatto faranno del male in cambio". E' vecchio come la Bibbia.
Non abbiamo lasciato lotte da noi. La guerra è finita. Abbiamo distrutto l'Iraq come paese unificato. Non sarà mai messo di nuovo insieme. ... Noi non siamo, come pensavamo di essere quando siamo entrati in Iraq .... Noi siamo un'altra cosa. Sciocchi e assassini. Accecati dalla hybris. Reliquie sbiadita della guerra fredda. E ora, nell'atto finale del gioco, stiamo strisciando via. Il nostro impero sta morendo ....... La disintegrazione dell'Iraq è irreversibile. Nella migliore delle ipotesi, i curdi, gli sciiti ei sunniti si ritaglieranno enclavi antagoniste. Nel peggiore dei casi, ci sarà una lunga guerra civile. Questo è ciò che abbiamo lasciato in eredità all'Iraq. La diffusione dei nostri militari attraverso la regione ha infiammato i jihadisti di tutto il mondo arabo. I conflitti derivanti continueranno fino a quando finisce la nostra occupazione del Medio Oriente. Il massacro insensibile che forniamo non è diverso dalla sconfitta insensibile che riceviamo. I nostri jihadisti-George W. Bush, Dick Cheney, Paul Wolfowitz, Donald Rumsfeld, Richard Perle, Thomas Friedman e Tommy Franks che ci avevano assicurato che la forza rapida e travolgente in Iraq avrebbe trasformato il Medio Oriente in un avamposto americano del progresso, non sono meno dementi dei jihadisti si avvicinano Baghdad. Questi due gruppi di killer si rispecchiano reciprocamente. Questo è ciò che abbiamo generato. E questo è quello che ci meritiamo.
La Terra e lo spazio sono cablati con segretezza, armi nuove e impensabili di distruzione di massa, e il riscaldamento globale è una bomba a orologeria, un click per il futuro. I leader più odiati e temuti non hanno la capacità intellettuale e politica per risolvere i problemi che
 anzi hanno ingegnerizzato per il proprio interesse e l'avidità di potere. L'umanità guarda a studiosi proattivi, persone visionarie e intelligenti con nuove idee e leader del cambiamento per ricostruire un futuro sistematico e istituzionalizzato sostenibile per l'umanità e di articolare una cultura della libertà e della dignità umana a coesistere senza il timore di guerre e in completa armonia con la natura delle cose - a maggior ragione, di immaginare l'uomo (essere umano), l'umanità e l'universo a coesistere senza animosità dei pochi con mentalità vendicative. L'uomo è la creazione più intelligente sul pianeta Terra e l'essere il nucleo dell'umanità deve farlo pensare alla originalità della sua creazione ed a un coerente gioco di ruolo nel rispetto delle leggi di Dio che governa la vita dell'uomo e dell'universo.
Contro la Guerra del Vietnam. 1960
L'uomo, l'umanità e l'universo devono essere visti come interrelati per prevedere la pace e l'armonia globale. La vita, l'universo e le leggi del governo del pianeta non sono i risultati di politici e degli attori in scena. C'è una nuova cultura di ripensamento e di emozioni per portare l'umanità alla sua originale unità razionale ed a una convivenza pacifica per salvare l'umanità e la civiltà? Le lezioni di storia sono ignorate, i più temuti e leader, che hanno guidato l'umanità alla follia delle due guerre mondiali ed a una agenda di guerra in Medio Oriente, allo stesso modo sono impegnati attivamente per minare le prospettive future di armonia tra le persone diverse e sono i più odiati da culture diverse.

Con le istituzioni internazionali fallite, incompetenti e corrotte le leadership globali affiliate al complesso militare-industriale con sede a Washington continuano a far rispettare la militarizzazione della perversione globale e folle contro la logica della pace e della convivenza dell'umanità. L'umanità sembra agli uomini di intelletto, studiosi di integrità per le soluzioni, non certo per i guerrafondai distruggere la vita e gli habitat in tutto il mondo.

La razionalità afferma che il futuro appartiene alla cittadinanza globale non ai pochi signori della guerra sadici, e che una cittadinanza globale informata e politicamente matura e attiva deve avere la possibilità di esercitare i propri diritti, la scelta e la libertà di sviluppare le istituzioni globali futuristiche e di governance attraverso l'integrazione di valori morali e spirituali dell'uomo, l'umanità e l'universo vivente come le forze razionali di coscienza globale per un futuro sostenibile.

Essendo "One Humanity su One Planet e One World", la gente di tutto il mondo a cui appartiene l'Universo, non hanno mai permesso alcun istituzioni astratte o governi o leader egomaniaci di agire per loro conto? Il messaggio e il suo spirito sono chiari che l'umanità come un'unica forza razionale deve agire per salvaguardare il futuro.

Dr. A. Mahboob Khawaja è specializzato nella sicurezza globale, pace e risoluzione dei conflitti con un appassionato interesse di culture e civiltà comparate islamico-occidentali, è autore di numerose pubblicazioni tra cui l'ultima: "La pace globale e la gestione dei conflitti: l'uomo e l'umanità in cerca d'un nuovo pensiero". Lambert Academic Publishing, Germania, Maggio 2012).

Traduzione di Arturo Navone per Un Mondo Impossibile

Articoli correlati


Nessun commento:

Posta un commento